Esplora per

Tipologia

Architettura

Materiale

Marmo

Dimensioni

alt. 64 cm; diam. alla base 50 cm

Epoca

Età imperiale

Cronologia

dal 27 a.C. al 37 d.C.

Provenienza

zona sud del Foro

Sede espositiva

Area archeologica

Inventario

CM 269

Capitello di colonna

Il capitello di colonna è realizzato secondo l’ordine cosiddetto corinzio, cioè quello stile che si afferma in Grecia e viene copiosamente adottato anche nell’architettura romana, caratterizzato dalla riproduzione dell’acanto, pianta erbacea con larghe foglie frastagliate dalle estremità appuntite. 

L’esemplare lunense, ben conservato, presenta una doppia fila di foglie e ha cauli con scanalature verticali, e ampie volute. Sopra la foglia mediana del secondo ordine, nasce una larga foglia d’acqua che si sovrappone allo stelo del fiore dell’abaco (terminazione superiore del capitello). 

Il capitello è stato messo in luce durante i primi scavi di Luni condotti nel 1970-71. Probabilmente faceva parte di uno degli edifici pubblici del Foro.


Bibliografia: Scavi di Luni. Relazione preliminare delle campagne di scavo 1970-1971, a cura di A. Frova, Roma 1973, c. 512


Scopri la storia della città di Luna


La colonia romana di Luna che ha avuto una vita lunga più di mille anni. I Romani iniziano ad occupare il territorio su cui sorge la città agli inizi del II sec. a.C. per istituire una testa di ponte in vista della conquista della Spagna. Nel 177 a.C. duemila cittadini romani partecipano alla fondazione della colonia di Luna patrocinata dai triumviri M. Emilio Lepido, P. Elio Tuberone e Gn. Sicinio; a ciascun colono sono assegnati 13 ettari in un’area compresa indicativamente tra il fiume Magra e l’attuale Comune di Pietrasanta.